Storia

Giorgio Lago fu una straordinaria firma del giornalismo veneto, prima al Gazzettino, che ha diretto per dodici anni, e poi a La Repubblica e ai quotidiani nordestini del gruppo L’Espresso come editorialista. È stato uno straordinario osservatore del proprio territorio, lucido interprete e anticipatore delle svolte politiche e sociali che hanno animato il Nordest negli anni Ottanta e Novanta, da sempre attento ai giovani e al futuro della professione. La sua testimonianza è viva nella sua scrittura: tra i temi a lui più cari ci sono la riforma dello Stato attraverso il federalismo e il ruolo del Nordest quale laboratorio nel processo di modernizzazione dell’Italia.
Il Premio giornalistico nasce nel 2005 a Jesolo, Venezia, pochi mesi dopo la scomparsa del giornalista veneto, promosso e organizzato dall’Associazione Amici di Giorgio Lago. Tra i premiati, nel corso degli anni, spiccano grandi nomi del giornalismo italiano tra i quali Mario Rigoni Stern, Gianni Mura, Candido Cannavò, Ferruccio De Bortoli, Fausto Biloslavo, Sergio Frigo, Toni Capuozzo, Marzio Breda, personaggi e imprenditori come Renzo Rosso, Paolo Mieli, Fabio Capello, Giovanni Rana, Marco Paolini, Mario Brunello, Miki Biasion e molti altri.
Per ulteriori informazioni: associazione amici di Giorgio Lago

 

“Il Nordest deve migliorare riflettendo su un dato inoppugnabile.
Il nuovo petrolio sarà il sapere; chi avrà la leva del sapere guiderà il domani”

Giorgio Lago

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